EXTREMES

Referenti: Stefano FedericoGiulia Panegrossi

Il Gruppo di lavoro EXTREMES sfrutta la sinergia tra modelli e osservazioni per comprendere i cambiamenti nei rischi associati agli eventi meteorologici estremi, avanzare la conoscenza dei processi di formazione, feedback e intensificazione, e migliorare il monitoraggio, l’attribuzione e la previsione. Tutte le informazioni disponibili derivanti da osservazioni satellitari e al suolo, studi basati sui processi di singoli eventi meteorologici, previsioni meteorologiche ad alta risoluzione — comprese quelle in scenari climatici passati e futuri perturbati — e proiezioni climatiche future vengono utilizzate per sintetizzare la conoscenza sugli eventi specifici e sui pericoli regionali mutevoli e i rischi climatici legati agli estremi meteorologici.
Una linea di attività è focalizzata sugli eventi estremi del passato, con l’obiettivo di caratterizzare i processi meteorologici rilevanti e i precursori che hanno contribuito agli eventi, individuare la presenza di tendenze osservate e attribuire il ruolo giocato dalla variabilità interna del clima e dal cambiamento climatico. Le attività si concentrano sugli estremi meteorologici nella regione mediterranea, ad esempio medicane, supercelle, grandinate, downburst, tornado e ondate di calore.
Un’altra linea di attività è quella relativa alla predicibilità degli eventi estremi alle diverse scale spazio-temporali, incluso il miglioramento della previsione con diverse tecniche: dalla data assimilation, al nowcasting osservativo, al monitoraggio e previsione con tecniche AI.


Sono inoltre previste, dove possibile, l’analisi e la valutazione degli impatti sulla società e connessioni con stakeholders, al fine di esplorare approcci bottom-up per la valutazione dei rischi a scala locale e regionale basati sulle esigenze degli utenti.

ll Gruppo di lavoro beneficia delle connessioni e collaborazioni con altre iniziative internazionali e progetti in corso (ad esempio, Horizon Europe, Cost Action Future4Med, WCRP My Climate Risk).

Progetti e iniziative

  • Cost Action FUTURE4MED A TRANSDISCIPLINARY NETWORK TO BRIDGE CLIMATE SCIENCE AND IMPACTS ON SOCIETY (Resp. F. Costabile, S. Davolio)
  • ESA MEDICANES (Earth Observations as a cornerstone to the understanding and prediction of tropical-like cyclone risk in the Mediterranean) (Resp. Giulia Panegrossi)
  • ASI/MUR SpaceItUP! Spoke 7 “Space for the sustainable development of the planet” WP7.2 Resilience to extremes (Resp. Giulia Panegrossi)
  • PRIN-PNRR 2022  INTERROGATION (unveilINg pasT Events foR dROught risk mitiGATION (Resp. Paolo Stocchi)
  • PRIN-PNRR 2022  WINDRISK Thunderstorm outflows measurement and modeling for strong–WIND nowcast and RISK mitigation in built environments (Resp. M.M. MIglietta)
  • PRIN-PNRR 2022  DROMEDAR (Future DROughts and ARidification in the MEDiterranean region and ecological impacts) (Resp. R. D’Agostino)
  • PRIN-PNRR 2022  H2MED Hail Hazard in the Mediterranean (Resp: Sante Laviola)
  • PRIN-PNRR 2022   raINfall exTremEs and their impacts: from local to National ScalE (Resp. Roberta Paranunzio)
  • PRIN-PNRR 2022   ENCIRCLE Evaluating the changing risk of cyclones for Italian precipitation extremes (Resp. Giuseppe Zappa)
  • PRIN-PNRR 2022   Convection characterization via synergistic geo and leo satellite observations (Resp. Elsa Cattani)
  • PRIN-PNRR 2022  ARMEX Exploring Atmospheric Rivers in the Mediterranean and their connection with extreme hydrometeorological events over Italy: observation, modelling and impacts (Resp. Silvio Davolio)
  • PRIN-PNRR 2022  ICREN Intense Convective Rainfall Events Nowcasting (Resp. S. Federico)
  • PRIN-PNRR 2022  NEW-ARGENT – Improvement of NumErical Weather prediction through data Assimilation of Real-time GNSS-Estimated Non-isotropic Troposphere (Resp. S. Federico)